March 25th, 2010
“I ♥ LGB”
Peter: “Hahahaha.”
Francesco: “What are you laughing for?”
Peter: “That license plate!”
Do un’acchiata ad una targa che Peter mi indica ma non mi dice niente di niente.
Francesco: “What does that even mean, Peter? I love …?”
Peter: “I Love Lesbian, Gay and Bisexual…”
Francesco: “…”
Prima o poi questo argomento era destinato ad emergere. Lo stato della California e’ un concentrato di omosessualita’ mai vista prima. Io saro’ sempre l’ultima a capire le cose, ma qua le condizioni sono davvero preoccupanti se non allarmanti. Piu’ volte, mi e’ successo di trovarmi in un luogo pubblico, contare gli uomini, per poi separare gay ed etero, e scoprire che il numbero di gay e’ nettamente maggiore; dal parucchiere, a ballare, al tavolo di poker ed ovviamente al lavoro (o meglio il posto dove ho lavorato fino a fine Gennaio). Fino ad un paio di anni fa, non volevo sentire parlare di omosessualita’ in alcun modo; ogni occasione era buona per denigrarli e mi ricordo di provare addirittura piacere ad insultarli. Stando qua in California pero’, sono stato obbligato a vedere le cose per quello che sono, in un luogo dove la gente si sente piu’ libera di esprimersi, senza aver bisogno di mascherarsi. Ho parzialmente cambiato la mia idea, risultando un po’ piu’ tollerante a rigurdo, anche se questa cosa di accettare due uomini o due donne nello stesso letto non la digeriro’ mai completamente (a meno che sia una menage a trua trois ovviamente ). In questi giorni mi stavo chiedendo se questa “gaymania” sia un trend diffuso solo degli USA o se sia cosi’ in ogni paese, meno percettibile e diretto pero’, date ovvie divergenze culturali. In ogni caso tutta questa storia mi mette l’ansia. Va bene che l’omosessuale lo potevamo trovare anche nel medioevo ma sono sempre piu’ convinto che con l’attuale societa’ il numero di gay stia aumentando senza controllo. Dove andremo a finire se continuaiamo cosi? Sara’ il 2600 l’anno di soli gay e lesbiche?
It’s just this society in which we live.
ah vedrai che se aumentano sempre più i gay e le lesbicone prima o poi ci estingueremo..comunque qui, non se ne vedono troppi, o almeno, si mimetizzano bene..a meno che, ovviamente, tu non ti metta a frequentare certe serate e certi locali, però in quel caso sono veramente folkloristici..diciamo che fa parte dello spettacolo..
Hai smesso di lavorare nel mercato gay???ahahahahah cmq trua credo che si scriva trois in francese… poi non so… ti vi bi…
trois trois trois!!!!! il francese porca miseria…
e cmq volevo ricordarti che quando apri youporn e guardi due donne che fanno certe cose.ecco.. anche loro sono omosessuali.. ma nn credo che ti faccia così schifo!!
credo eh!!!hihihihihihi…. ciao checco cacca
Sono contento che tu ti trovi in contatto con anche questo realtà. benvenuto nel mondo reale!!
Più che aumentare, credo che non si nascondano più. E, personalmente, quando una persona non nasconde la propria personalità sono solo contento. Meno repressi, più respect!
perfettamente d’accordo!!!
@ Dani: corretto!
@ Sara: Oh adesso mi darai del ballista, ma due donne (da sole) nello stesso letto non sono mai state uno dei miei sogni erotici. Non voglio essere troppo esplicito a riguardo, ma diciamo che quando vado su youporn cerco il video eterosessuale.
@ LuigiPierluigi: sono parzialmente d’accordo. E’ vero che una volta si nascondevano e quindi poteva sembrare che fossero una minoranza. Penso pero’ anche che la societa’ in cui siamo immersi, faciliti questo processo di “inricchionamento”. Penso che gay non ci nasci ebbene ci diventi.
Questo è assolutamente vero, ma credo che sia un fenomeno troppo sopravvalutato: in ogni epoca storica le abitudini omosessuali (soprattutto maschili) sono state tollerate e in gran parte accettate, a parte qualche parentesi autoritaria (es: 1800). Credo che, ora come ora, grazie alle vie di comunicazione che permettono di sentirsi meno esclusi ed emarginati, molte persone si sentano libere di mostrarsi omosessuali, rispetto al secolo scorso. Che poi la nostra società induca a diventarlo, non lo so.. So solo che la nostra cultura lancia continuamente messaggi che inducono l’uomo ad essere forte e deciso, grazie anche a status symbol.
Sinceramente, guardando al futuro, vedo con molta più preoccupazione la tendenza a esigere un corpo depilato, piuttosto che quella di ingayarsi. Ci sono affezionato, ai miei peli del culo.