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State of California Vs. Meli Francesco

Dopo aver atteso quasi 2 ore in un’aula di tribunale, in mezzo ad una mandria di gente mica normale, Meli Francesco e’ riuscito a farsi ridurre la multa ricevuta per aver attraversato la strada in modo illegale, passando da 175 a 50 dollari.

E con questo, signori e signore, e’ tutto.

Abbiate un buon proseguimento e grazie per l’attenzione.

attraversate sulle strisce pedonali!!!

Ragazzi, se visiterete mai l’America ricordate di attraversare sulle strisce pedonali.. e’ un consiglio da amico.

175 dollari di multa non sono mai piacevoli da ricevere.. ma se la multa di 175 dollari la ricevi per non aver attraversato la strada sulle strisce pedonali allora ti viene lo sclero.

P.S. La prossima settimana vado in corte a protestare. Vi sapro’ dire cosa sara’ successo dopo 5 ore di fila ad attendere il mio turno e 5 minuti a parlare con della gente che neanche di caghera’. Per favore incrociate le dita..   ns31  grazie.

Are you freaking kidding me?!? – Stiamo scherzando?!?

English version
Damn it, I’m totally speechless… What the hell is wrong with people? I mean, sometimes I’m so shocked when I see how people react.

I was walking downtown with Adriana, a girl I’d met a few weeks ago. We had just eaten at a nice sushi restaurant and she had kept some leftover food, a pretty big portion, to bring home to her roommate. After a few minutes, she decided to donate it to a homeless person, thinking it would have been better and more useful than to give it to her roommate. She was kind of hesitant so I decided to do it on her behalf. I look around and I saw an old lady laying on the sidewalk next a 7/11. So I went toward her and I ask “Are you gonna keep it if I give to you?”, and with a thankful expression she made me understand that she was very grateful for it. Just after we turned the corner we heard the same old lady crushing the box with her fist. So I came back and I ask, sarcastically, “Did you like it?” and she was like “Yeah… I’m gonna show you how much I liked it…”. Then she stood up, went to the trash and threw it in the can. I looked at her for a second and then I said, “That was pretty rude” and she said “What you did seemed very rude to me.” So I thought “whatever” walking away.

If this is how homeless people react when you try to do something nice, the next time I’m just going to think “No thanks, just let the next nice person help you out .”

Such an incredible fact, isn’t it? ns2


Versione italiana
Stiamo scherzando? Ma cosa mi tocca vedere certe volte.. sono sempre piu’ convinto che la gente non finira’ mai di stupirmi.

Stavo camminando in Citta’ con Adriana, una ragazza bulgara che ho conosciuta un paio di settimane fa’. Avevamo appena mangiato in un ristorante sushi molto carino quando Adriana decide di portare al suo compagno di stanza il resto della cena. Dopo una decina di minuti cambia idea, decidendo cosi’ di donare il delizioso resto della cena giapponese ad un senza tetto, pensando che sarebbe stata un’idea migliore. Trovandola esitante nel compiere questo gesto, decido di farmi avanti a suo posto. Mi guardo attorno e vedo una vecchia signora senza tetto sdraiata vicino a 7/11 un supermercato molto noto negli USA. Quindi mi avvio verso di lei e le chiedo “Se ti do questo box, lo prendi?” e con espressione grata mi fa’ capire che le avrebbe fatto molto piacere ricevere questo da parte mia. Subito dopo aver girato l’angolo, sentiamo questa vecchia signora colpire violentemente il box a pugni. Quindi torno indietro e le chiedo in modo sarcastico “Ti e’ piaciuto, eh?” e lei mi risponde “Oh si, certo.. ti faccio vedere quanto mi e’ piaciuto..”. Si alza in piedi, va verso il contenitore della spazzatura, apre il box e butta l’intero contenuto con aria soddisfatta. Dopo averla fissata per un istante le ho detto “Mi sembra che questo sia stato un gesto molto maleducato da parte tua” e lei quindi mi risponde “Io invece penso che il Tuo gesto sia stato molto maleducato”. Quindi ho preso su e me ne sono andato pensando “chi se ne fotte veccia pazza”.

Se questa e’ la maniera con cui i senza tetto ti ringraziano per un gesto carino che fai nei loro confronti, la prossima volta saro’ obbligato a pensare “No grazie. Che sia la prossima persona a donare un po’ di benevolenza in giro”.

Incredibile, no? ns2

Settimana intensa

Questa mattina ho probabilmente avuto il risveglio piu’ terrificante della mia vita grazie ad uno di quegli incubi che probabilmente mi rimarranno impressi per tutto l’arco della giornata se non di piu’. Ebbene si’, ho provato a spiegarmi cosa possa avere stimolato questo negli ultimi giorni, ma non riesco proprio a capire. E’ stata certamente una settimana piu’ intensa del normale considerato il continuo “sbatti” per cercare le classi al city, novita’ inaspettate che sono arrivate qualche giorno fa’ e qualche piccolo piacere in piu’ del solito, ma non mi spiego comunque quello che e’ successo stamattina.

Ma a voi e’ mai capitato di svegliarvi con le lacrime agli occhi, tanto l’incubo e’ stato intenso? A me non mi era mai capitato e onestamente, adesso come adesso, vorrei essere uno di quelli che il sogno di mattina non se lo ricorda proprio. Eppure sto’ bene eh.. Si si, mi sento rilassato, fino ad ora sono soddisfatto di quello che e’ successo.. Insomma non mi e’ capitato niente di brutto!

Il succo del sogno e’ abbastanza banale: una persona che stava morendo. Chi e’? Sinceramente non mi e’ stato ben chiaro se era mia nonno o mio fratello. Possiamo dire che era mia fratello che richiamava, non so perche’, il ricordo di mio nonno. Moriva..?!? Come?? Il ricordo dettagliato si sta’ piano piano offuscando, considerando che mi sono svegliato da piu’ o meno 40 minuti, ma so dire per certo che era una sorta di malattia nervosa che lo portava ad avere crisi epilettiche (o comunque movimenti incondizionati) e per sorreggersi in piedi aveva bisogno di utilizzare due bastoni, uno in una mano e l’altro nell’altra. Altri dettagli? Bah, il sogno penso sia cominciato nell’ingresso si casa mia ed in seguito ci siamo dovuto spostare in sala per ascoltare una sorta di “ultimo discorso” da parte di mio fratello-nonno. Penso di aver cominciato a piangere quando ho cominciato a pensare a tutti quei bei momenti passati insieme e questo mi portava ovviamente a rifiutare l’idea che potesse morire. Adesso che ci penso, mi ricordo che stesse fumando debolmente una sigaretta filtro bianco praticamente finita della serie “l’ultimo piacere e poi me ne vado”. Insomma un sogno atroce!

Ragazzi se volete sognare come non avete mai fatto, venite in California: siete tutti benvenuti!!! ns43  

Guardate ragazzi, spero di non avervi besiato con questo intro, ma ci tenevo davvero a scriverlo questo incubo; e’ stato cosi’ terribile che voglio leggerlo in futuro sperando di farci due risate sopra.. ns22

In ogni modo passando dalla sezione “incubi” alla sezione “cose fatte durante questa settimana” posso dirvi, come ho gia’ anticipato all’inizio, che non e’ stata una settimana noiosa, anzi..

Ultimamente, sono venuto a sapere dal mio amico Bedo che lascera’ la California prima del previsto. Teoricamente, doveva stare a studiare qui per un anno, prendendosi cosi’ il master, ma sfortunatamente e’ stato costretto a cambiare piani dovendo cosi’ lasciare la California il primo Settembre di quest’anno. Dato questo fatto, ne stiamo approfittando e ci siamo fatti un giro di locali nella zona. Una settimana fa, siamo andati in Cheetahs uno stripclub poco lontano da casa mia. Sono voluto andarci considerando che in queste occasioni le liste delle “cose non ancora fatte” vanno accorciate e devo dire che il prezzo era piu’ che accessibile (18$ entrata – 10$ riduzione = 8$ senza pero’ nessuno tipo di servizio extra diciamo). Mi sono divertito e in compenso ho scoperto che Bedo e’ un malato cronico di stripclub.

Il giorno dopo siamo andati a fare un salto al casino Viejas dove ho perso la bellezza di 18$. In compenso pero’, mi sono fatto il primo torneo serio in un casino’ a Poker Texas hold’em. E’ stato divertente anche se ho fatto un paio di cavolate tra cui mostrare le carte a tutti prima del dovuto. E’ stato cosi’ imbarazzante che dopo quell’episodio li non sono riuscito a giocare piu’. 

E nella lista delle cose fatte questa settimane, ci mettiamo in ultimo Hooters - dining restaurant, dove le cameriere sono gnocche da paura e sulla maglietta hanno stampata la scritta “hooters” e dietro hanno la definizione “delightfully tacky yet unrefined” che significa “piacevole, senza gusto e non sofisticato” riverito ovviamente alla particolare atmosfera che puoi trovare all’interno del locale.

Ecco alcune foto scattate ieri sera nel locale Hooters (vi prego commentate la mia faccia):

Con questo signori, oggi e’ tutto.

Ci sentiamo alla prossima!

La prima litigata con Judy..

Ciao a tutti! Come va? Cavolo ragazzi, ogni tanto mi capita di leggere su facebook o per e-mail che gente mi chiede di aggiornare il blog, e devo proprio dire che mi fa un sacco piacere considerando che molte volte non mi viene lo stimolo di mettermi li e scrivere per i cavoli miei: Ho bisogno di queste stimoli da parte vostra. Comunque si’, l’unico obiettivo di questo intro, e’ solo un piccolo grazie indiretto all’autore del recente messaggio ricevuto su Facebook. :D

Non saprei come spiegarvela questa  storia successa qualche giorno fa, che piu’ che chiamarla storia la potremmo intitolare “La prima litigata con Judy”. Ve beh, cerchero’ di spiegarvela nel modo piu’ imparziale possibile considerando che poi vorro’ sapere quali sono i vostri punti di vista anche se ovviamente il mio me lo sono gia’ fatto.

Sin da quando sono arrivato qui in casa Graves, ho dovuto seguire una serie di regole, che ho inizialmente letto su un foglio appena sono arrivato. Questo riportava i seguenti punti:

1. Speak english as much as possible (parla inglese il piu’ possibile)

2. Please, no street shoes in the house (Per favore non indossare scarpe che usi fuori, in casa)

3. Enter and exit the house through the kitchen (entrare ed uscire dalla casa passando dalla cucina)

4. Please lock the door when you come and go (Per favore tenere sempre chiusa la porta con il lucchetto)

5. Dinner is served between 6:30 P.M. and 7:00 P.M. If you will not be home please let me know the night before, if you wil be late please call. (La cena viene servita tra le 18.30 e le 19.00. Se programmi di non essere a cena, fammelo sapere il giorno prima. Se sai di essere in ritardo per favore chiama per avvertire).

6. Try to keep your showers to 10 minutes to conserve water. Please turn off the lights and the television where you are not using, and when you leave the room. (Prova a fare docce non piu’ lunghe di 10 minuti. Per favore spegni televisione quando non la usi e spegni le luci quando esci dalla stanza).

7. Keep your room neat and make your bad daily. (tieni la tua stanza pulita e fai il letto ogni giorno).

8. Change your bed at least every two weeks. (Cambia il tuo letto almeno una volta ogni 2 settimane).

9. Laudry is to be done on Saturday or Sunday. Please combine your laudry with other students if you don’t have a full load. We need to conserve water and energy. Have a full load of clothes before you wash or dry. Do not wash or dry a few things at a time. (Il bucato va fatto di Sabato o di Domenica. Per favore combina il tuo bucato con altri studenti se non completa un carico completo. Abbiamo bisogno di conservare acqua ed energia. Prima di lavare assicurati di avere un carico completo. Non lavare o asciugare un paio di indumenti alla volta).

10. If you come in late, do so quietly. (Se torni a casa che e’ tardi, fai piano).

11. Be considerate of other students. (Rispetta gli altri studenti).

12. Absolutely no food or drinks other than water in your room. (Assolutamente niente cibo e bevande nella camera da letto a meno che sia acqua).

13. Host family provides breakfast and dinner only! You are responsible for your luch. (La “Host family” provvedera’ per quello che riguarda la colazione e la cena. Tu sei responsabile per il tuo pranzo).

14. After dinner every one helps clean off the table, and takes turns doing the dishes! (Dopo cena tutti aiutano a sparecchiare e verranno fatti turni per chi lava i piatti).

Ed eccovi presentate le quattordici regole da rispettare in casa Graves.

Durante il primo periodo non c’era stato nessun tipo di problema a seguire questa serie di regole, ma con il passare del tempo sono emerse complicazioni.

Judy and Charlie hanno un cane che si chiama Hana. Questo cane e’ stato odiato sin dal primo giorno che lo visto, considerando che per gli 8 lunghi mesi che ho vissuto in questa casa, mi ha lasciato stronzi e pisciate dall’odore insopportabile sparse per tutto il patio. Diverse volte mi e’ andata bene considerando che il bersaglio della giornata era la parte centrale (dove, per intenderci, nessuno ci va a camminare), ma altre volte mi e’ andata meno di lusso avendo pisciate di fronte alla porta della mia camera o comunque dove sarei dovuto passare per uscire dalla casa.

Arrivando al punto, dopo un po’ di tempo mi sono stancato di rispettare la regola due della lista ossia “non indossare scarpe in casa”. Considerando che normalmente, se togli le scarpe per entrare in una stanza di logica non le stai a rimettere ogni volta che esci ed ovviamente a ritogliere ogni volta che rientri, avevo deciso di girare bellamente per la casa in calzini senza considerare minimamente cosa stessi facendo. Ma dopo aver capito come giravano le cose, non ci ho pensato due volte a tenere le scarpe indosso, non riconoscendo alcun tipo di rispetto nei miei confronti (per intenderci, il cane non era mai stato ripreso). Quindi per riassumerla in una frase, da sette mesi a questa parte non mi sono minimamente preoccupato di tirar via le scarpe prima di entrare in casa.

In ogni modo, questo non e’ esattamente la causa del dilemma. Tim, il mio caro rommate che tutti voi conoscete bene, ha avuto il coraggio di mangiare e bere di tutto e di piu’, comportando macchie consistenti sul carpet della nostra stanza.

(.. portate pazienza eh.. siamo quasi arrivati al punto).

Un paio di settimane fa, Judy aveva deciso di cambiare i carpet nelle camere da letto degli studenti. Aveva deciso di fare questo cambio completo, considerando che i carpet erano ormai vecchi di vent’anni e quello nella camera mia e di Tim aveva una serie di macchie evidenti. Dopo aver parlato con l’addetto, deciso il nuovo colore e fissata la data del cambio del carpet, Judy ci chiama e ci ribadisce cortesemente di rispettare la regola per quanto riguarda cibo, bevande e scarpe nella camera da letto. Considerando che ultimamente il cane aveva smesso di cagare dappertutto, ho semplicemente preso questa richiesta come tale con l’intenzione di rispondere positivamente non entrando piu’ con le scarpe.

Quattro giorni fa, dopo essere tornato a casa da scuola, decido di andare a girare un po’ con lo skateboard, quindi, entro nella mia camera per prendere chiavi di casa e lettore Mp3 ed esco velocemente. Cazzo, mi accorgo di essere entrato con le scarpe, ma l’occhio di Judy e’ stato piu’ veloce del mio pensiero. Che non fosse mai successo.. Si incazza da morire e mi mangia giustamente la faccia lasciandomi perplesso, quindi esco per evitare di rispondere come mi e’ solito fare anche se non e’ proprio la situazione piu’ adatta per farlo.

Dopo aver girato intorno all’isolato per una decina di minuti, mi decido di rientrare per scusarmi e risolvere questo problema il prima possibile. Una volta entrato, vedo Judy al telefono, quindi dopo aver atteso che mettesse giu’ cominciamo a parlare. La prima cosa che mi dice e di aver appena telefonato per annullare l’appuntamento riguardante il cambio della carpet. Ovviamente non posso accettare tutto questo, quindi le chiedo scusa provandole a spiegare quello che fosse accaduto. Le spiego che essendo stata una stupida sfuggita non sarebbe piu’ accaduto ma ovviamente tutto questo, non le ha fatto cambiare idea. Quindi per scriverlo chiaro e tondo, Io sarei la causa di tutto questo.

Ovviamente ho fatto una marea di considerazione pensato e ripensando a tutto quello che fosse successo. Penso che la decisione di Judy non sia stata completamente influenzata dal sottoscritto. Prima di tutto il costo di tutta questa operazione sarebbe costata una montagna di soldi, e se il problema principale fosse stato solo il carpet macchiato, il tutto poteva essere risolto semplicemente lavandolo.

Secondo punto, non mi e’ sembrato giusto scaricare tutta la merda di Tim (accumulata in sette mesi) su di me in un giorno. Voglio sottolineare che tutte le macchie sul carpet sono causa di bicchieri di succo rovesciati briciole di biscotto dovunque e cose del genere e sinceramente penso che il problema delle scarpe, sia il meno rilevante.

Ovviamente mi sono offerto di pagare il lavaggio della moquette, ma Judy non ne ha voluto sapere!

Ovviamente abbiamo parlato e riparlato a proposito di tutto quanto, cercando di arrivare ad una via di mezzo, ma il carpet non si cambia!

Ovviamente Tim continua a mangiare biscotti al cioccolato in camera da letto ed entrare con le scarpe, ma nei casini non ci va neanche a volerlo!

Va beh, questa non e’ sicuro stata una delle piu’ piacevoli esperienze vissute a San Diego, ma l’importante e che i giorni rimasti da trascorrere con il mio amato rommate si contino quasi su due mani.

Ormai e’ diventata una consuetudine, ma mi scuso per l’ennesimo ritardo a postare l’articolo.

Alla prossima ragazzi!

Il bastardo e’ stato strappato alla radice..

Mi sento un po' come Dr.House

Mi sento un po' come Dr.House

MacBook riparato, atteso per il prossimo lunedi’.. (parte 1/2)

=== PUBBLICATO ALLE ORE 14.25 dell’ 11.03.09 ===

Ciao ragassuoli come andiamo?

Io qua, tutto come al solito, se non fosse per il mio povero MacBook che e’ stato danneggiato dallo stupido roomate Tedesco di cui ormai, tutti voi, sapete gia cosa penso. Ebbene si, devo aspettare una settimana prima di avere il mio computer indietro dall’AppleStore in Fashion Valley. Ormai sono ciunque i giorno che sono passati dall’ultimo scontro fisico tra me e Tim. Uno dei problemi di Tim e’ che ogni volta che le prende, aspetta che io esca dalla stanza per vendicarsi di nascosto. La prima volta che ci siamo menati, mi ha sputato sul letto ma quest’ultima volta l’ha fatta piu’ grossa, fracassandomi completamente le mie cuffie da quaranta dollari.  Il problema ovviamente, da come dice il titolo, non sono solo le cuffie ma il mio computer, infatti queste erano conesse all’outlet audio e provate ad immaginare cosa e’ successo.. il jack delle cuffie e’ rimasto incastrato dentro al buco dell’audio.

La cosa peggiore, e’ che in un primo momento non realizzi esattamente di che entita’ sia il problema. La vivi in una preliminare passivita’ di quei venti minuti in cui dici “Merda non posso piu’ ascoltare la musica con le cuffie”. Poi dopo quei venti minuti, realizzi un poco di piu’ di quello che e’ appena accaduto “Azz, non posso neanke piu’ comporre musica con la mia Axiom25 (tastierino che uso per comporre musica elettronica)”. Dopo un’altro po’, giusto il tempo per allarmarsi e testare i tasti del volume sulla tastiera, realizzi che l’audio e’ completamente disabilitato. Ebbene si, il cumputer riconosce che c’e’ qualcosa inserito all’interno, ma essendo quel qualcosa difettoso, gli speakers esterni vengono semplicemente dittivati. Bello eh?!?! In fine realizzo il problema “garanzia scaduta” ed il problema “soldi da pagare se voglio ascoltare di nuovo il caro e amato Mp3″.

La cosa che mi ha fatto davvero impazzire e che Tim sostiene di non aver toccato le miei cuffie. Seguendo la sua versione, tutto questo sarebbe  accaduto durante la lite ed ovviamente il sottoscritto, durante lo scontro, avrebbe pestato il tutto senza accorgersene. Il problema e’ che le cuffie erano cosi’ mal ridotte e distrutte cosi “ad opera d’arte”, che l’unica versione possibile era quella del Tim, che dopo averle ricevute dal sottoscritto ha pensato bene di distruggere la prima cosa che gli capitasse sott’occhio nell’intento di sfogarsi.

In ogni modo il giorno dopo ho portato il MacBook al AppleStore ed il tecnico, che nel mondo Apple viene chiamato “‘genious”, dopo una mezzoretta mi dice che non era possibile estrarre il jack concludendo in bellezza che se volevo risolvere il problema dovevo cambiare l’intera scheda madre che mi sarebbe venuta a costare la bellezza di duecento dollari non essendo coperto dalla garanzia. Dopo aver speso un’altra decina di minuti scaricandomi gli aggiornamenti generali, nonostante non me ne fregasse niente, mi dice ”Guarda, ho deciso di cambiarti il pezzo che ti serve anche se non sei coperto dalla garanzia. Ho deciso di cambiarti anche la cover bianca: e’ tutta graffiata e rovina”. Quando sara’ possibile sperare che qualcosa del genere possa accadere in Italia?! MAI!!

Dopo aver firmato un paio di documenti  e ringraziato immensamente quel “genious” di cui mi ricordero’ per sempre la faccia, esco felicemente dall’AppleStore e me ne torno a casa con il sorriso stampato sulla faccia.

Mi dispiace la la devo tenere corta con quest’articolo. Sto scrivendo di nascosto con il computer di Judy, essendo indaffarata (acora per poco) fuori di casa. VI posto alcune foto di una partita di Basket universitaria che ho visto questo sabato conun paio di amici. Non avete la minima idea della grandezza e della bellezza del palazzetto in cui sono andato a vedere la partita, considerando che all’interno si svolgono solo partite di basso livello.

Sono sempre piu’ convinto di aver dato al mio blog un titolo che calza a penello.

Ecco qua alcune foto:

Devo scappare ragazzi.

Preparatevi per esseri aggiornati lunedi’ per quanto riguarda il trip a Las Vegas.

Ci sentiamo!!!