Full Immersion nel Megalomanismo » patente

Posts Tagged ‘patente’

La nuvola di Fantozzi mi ha preso di mira!

Salve gente.. come va?!

Oggi, grazie alle ultime sei ore di questa giornata, posso descrivere il mio attuale stato d’animo come si suol dire “con le balle al frullo”!

Mi sono alzato felicemente, dopodiche’ mi sono fatto una doccia mentre ascoltavo la musica con le mie nuove casse per l-ipod (comprate per 15$ al swep meet che e’ il nostro mercato in Italia). Dopo aver fatto colazione mi sono ricordato di dover comprare il ticket mensile per il bus (essendo L’inizio di Dicembre). Quindi, esco e comincio a  correre per riuscire a comprare il ticket e prendere il bus in tempo. Compro il ticket e riesco a prendere il bus in tempo. Fin qua no problem direi, giornata pressoche’ normale a parte la corsa mattutina.

A scuola e’ andato tutto bene, anzi probabilmente meglio del solito: mi sentivo piuttosto sveglio ed attivo. Quindi fino a questo punto la descriverei una giornata al top.

Finita l’elective class (la lezione di pomeriggio), ho deciso di andare a dare l’esame scritto del ciclomotore, avendo finito di leggere ieri sera il manuale in inglese (distribuito da DMV in 18 lingue, ma non in Italiano.. pazienza). Quindi dopo una rapida ricerca sul google map, per raggiungere il DMV piu’ vicino, scopro di  dovermi fare giusto quell’ora e mezza di bus. WoW.

Mentre mi incamminavo alla fermata dell’autobus, ho incontrato Maria (una mia compagna di classe) che ha l’appartamento in Clairmont (stessa zona del DMV piu’ vicino), quindi le ho chiesto se le dispiaceva darmi uno strappo in macchina. Grazie a questa generosa ragazza, ho risparmiato la bellezza di 55 minuti e quindi ho cominciato a pensare che oggi fosse una di quelle rare giornate in cui tutto fila liscio come l’olio.

Dopo aver coperto di ringraziamenti Maria, sono entrato in DMV recandomi immediatamente allo sportello per la prenotazione di esami scritti. Ho prenotato l’esame, dopodiche’ ho atteso 20 minuti che mi chiamassero per cominciare l’esame. Dopo aver sentito la voce robotica che chiamava il mio numero, mi sono recato velocemente allo sportello, dopodiche’ ho chiedo con sicurezza il quiz in lingua italiana e ho atteso.

Dopo qualche minuto, la signorina della sportello mi dice che il quiz e’ disponibile solo in tedesco, spagnolo e inglese. Con sguardo piuttosto scocciato, le dico che avevo dato giusto qualche giorno fa, per ben due volte, l’esame scritto dell’automobile in ITALIANO. Lei mi risponde con molto calma ed indifferenza, che il test per la macchina e’ disponibile in anche in lingua Italiana, ma il test per il ciclo motore e’ disponibile in sole tre maledette lingue: inglese, tedesco e spagnolo. Dopo averla maledetta in aramaico per circa 10 minuti, sono andato a cercare una libreria per comprare un dizionario (“italiano -> inglese – inglese -> italiano” potendolo usare durante l’esame scritto). Dopo aver accuratamente setacciato la zona, senza trovare nessuna libreria, ho chiesto ad un meccanico dove avrei potuto trovare la libreria piu’ vicina. Grazie a Dio una botta di culo. Questo signore e’ il titolare, quindi senza troppi problemi, lascia il luogo di lavoro e mi accompagna in macchina, dicendomi che doveva passare di li’ in ogni modo per incontrare sua moglie. Arrivato alla stramaledetta libreria, compro lo stramaledetto dizionario ed esco velocemente. Attendo il bus per un quarto d’ora, quindi impiego altri 20 minuti per tornare in DMV. Entro e mi metto in fila sicuro di essere al 100% pronto per dare l’esame. Dopo 10 minuti di fila mi reco davanti allo sportello e chiedo gentilmente di poter dare l’esame scritto. Dopo un rapido sguardo all’orologio, la signorina mi dice che e’ troppo tardi per fare l’esame.

… … …

Ok, fa lo stesso, non importa, oggi e’ una giornata sfigata! Esco e mi reco alla fermata del bus.

Dopo un’ora e quaranta di bus, arrivo a casa e il mio portatile non funziona. Il sistema operativo brontola e non si vuole avviare. Ieri ho smanettato un po’ troppo e questo e’ il risultato. Quindi ora, sto scrivendo con il computer di Deborah attendendo la fine della formattazione dei dischi (sto cancellando e reinstallando tutto).

Quindi non potete immaginarvi il mio attuale mal di testa e la mio attuale livello di besia che mi circonda in questo momento. Inoltre, devo ricordarvi che domani devo studiare praticamente tutto il giorno per prepararmi al test per il passaggio di livello da attuale “intemediate” ad “high intermediate”.

P.S. Please, non correggete le lettere accentate. Con la tastiera americana non so come si fanno quindi ho dovuto usare l’appostrofo. :P

bye bye gente..

write you soon!!

Enjoy your Thanks giving!

Salve gente!!

Eh si, è da un bel po’ che non scrivo niente! Ragas, mi dispiace aggiornarvi così di rado, ma in questi giorni non ho trovato il tempo di far emergere la mia “vena narrativa”. In ogni modo ho un bel po’ di cose da raccontarvi, quindi don’t worry and be happy!!!

Comincerei dicendovi che è arrivata una nuova studentessa in casa Graves: Deborah‏. Sedicenne, brasiliana, taciturna ma piuttosto carina. E’ arrivata sabato pomeriggio ma non ho ancora avuto il tempo di inquadrarla come si deve. Per ora so solo che suona il piano, giocava a tennis (ora non più) ed è venuta qui con 2 sue amiche. Comunque, dovrà stare qui 3 mesi, tempo sufficiente per socializzare appena si ambienterà.

Ieri mattina mi sono svegliato con l’intenzione di andare a scuola, ma per colpa del tedesco ho perso il bus quindi mi è completamente scesa la voglia, dovendo aspettare 20 minuti per il secondo bus arrivando di conseguenza in ritardo. Quindi, siamo andati a prenderci un caffè in Starbucks, ed è qui che ho pensato bene ti riprovare a dare la teoria della macchina. Abbiamo chiesto ad un paio di persone i bus da prendere per arrivare in DMV dopodichè ci siamo avviati verso la centrale dei bus, treni e trolley Old Town.

Dopo quaranta minuti circa di bus, siamo arrivati in Heel Valley (zona di San Diego dove risiede la sede più vicina DMV rispetto casa nostra). A questo punto abbiamo dovuto camminare per 3 miglia lungo la freeway (probabilmente abbiamo sbagliato fermata) ed infine siamo finalmente arrivati.

Dopo 10 minuti di faccende burocratiche ho finalmente dato il test passando con 3 errori. Ora oltre che un documento che mi consente di guidare la macchina temporaneamente (foglio rosa), ho un bell’adesivo appiccicato sopra la patente italiana con scritto “Not Valid In California”. NOOOOOOOOOOOO!!! Sarà difficilissimo staccarlo. Stupidi americani.

Quindi ora, per avere la mia patente Californiana, devo dare la pratica della macchina e l’esame scritto e pratico del ciclomotore. In teoria potrei già prenotare la pratica per la macchina ma preferisco dare prima la teoria del ciclomotore dovendo ancora finire di leggermi il manuale. Mi ha già annoiato sta storia di dare di nuovo la patente. Spero quindi, di finire in un mese massimo.

Dopo il test in DMV siamo andati a fare colazione da Mac Donald’s (volendo assolutamente provare la colazione del pagliaccio) dopodichè ci siamo diretti verso Down Town a fare un giro. Sul bus diretto verso Down Town, abbiamo incontrato una signora settantenne che ne dimostrava massimo cinquanta, con un buffo ma nello stesso tempo elegante look. A ripensarci mi viene in mente lo stile di Mary Poppins, ambiguo e stravagante.

Comunque, questa signora di origini inglese, sapeva parlare discretamente italiano ed ogni volta che non capivo qualcosa in inglese era pronto a tradurmelo in Italiano. Mi ha spiegato che i suoi nonni erano di origine Italiana, per l’esaltezza Emilia Romagna ed è per questo che riusciva a parlarlo fluentemente. Abbiamo chiacchierato del più e del meno, dopodichè siamo arrivati in Down Town e mi ha dato il suo numero di telefono nel caso avessi bisogno in futuro d’aiuto.

Una signora dall’aspetto molto distinto, e dall’aria molto furba. Mi ha davvero colpito.

Dopo un paio di ore girovagando per i negozietti fighetti tanto ammirati dal Tedesco, siamo andati in biblioteca volendo studiare un po’ la teoria del manuale del ciclomotore. Non sò in Italia (ma penso che sia gratis .. o quasi), ma in America la tessera della biblioteca costa la bellezza di 30 dollari annuali.

Dopo un paio d’ore in biblioteca, siamo tornati a casa verso le cinque del pomeriggio, completamente esausti (girare tutto il giorno con il bus è un bel problema). Dopo cena mi sono gustato spudoratamente una delle nuove puntate del dr.House.

Comunque .. Qualcuno ha capito il significato del titolo di questo post? Sapete cosa significa Thanks Giving?

E’ una festa americana, non religiosa, quindi festeggiata felicemente da tutti il quarto Giovedì di Novembre, che solitamente consiste nell’avere il pranzo e/o cena a base ti tacchino con parenti e amici. E’ quello da noi tradotto, giorno del ringraziamento. Ho chiesto al mio professore l’origine di questa festa, ma da quel che ho capito non aveva le idee molto chiare. Comunque l’obiettivo è divertirsi e rilassarsi con la gente intorno a te.

Sono eccitato per questa festa prevalentemente per 2 motivi:

1) Domani e dopo domani, niente scuola, quindi 4 giorni di polleggio!!!

2) Domani festeggerò il Thanks Giving in Casa Graves con il pranzo (finito di cucinare dopo quattro giornate di lavoro in cucina) di mamma Judy. Dev’essere qualcosa da giù di testa..hehehehehe…

Direi che questo è tutto cari.

Ci sentiamo domani per gli aggiornamenti del “mega”, “super”, “infinito” pranzo di Thanks Giving in casa Graves.

P.S Sono arrivate in Italia le NUOVE puntate del Dr.House? No perchè qua ovviamente le stanno già trasmettendo, ma volendomele vedere anche in Italiano ho scaricato le prime tre da MIRC: sfortunatamente erano dei Fake (non riesco ad aprire l’archivio). Qualcuno mi può aiutare?!?!

Thanks!!

bye bye =)

Alle prese con la patente.. un’altra volta!!

Ciao a tutti!! Qua sono le 22.22 quindi arriverò subito al sodo essendo un po’ stanchino.

Ogni benedetto giorno (da due mesi a questa parte), devo prendere l’autobus per andare a scuola. Devo prendere l’autobus per andare fuori a mangiare di Sabato e Domenica. Devo prendere l’autobus per andare in Bay point (per andare a trovare qualche compagno di scuola). Devo prendere l’autobus per andare per andare andare ad un party di sabato e ovviamente pagare il Taxi per tornare a casa nel cuore della notte.

SONO STUFO!! Fino a due mesi fa, usavo la macchina per andare al cesso e adesso sono incatenato agli orari dell’autobuss!! No no.. Non se ne parla.

Quindi, un paio di settimane fà, ho cominciato a tenere in considerazione la possibilità di acquistare uno scooter usato (150cc, o qualcosa di simile). Ed è qui che sorge un altro problema. LA PATENTE PER I MOTOCICLI!

NOTA A PARTE: Anche se avessi tenuto in considerazione la possibilità di prendere una macchina, qua posso utilizzare la mia patente italiana (Tipo C ossia solo per automobile) sono per tre mesi, dopodichè, se voglio continuare a guidare sono obbligato a dare la patente internazionale.

Quindi mi sono attrezzato di documenti vari (ossia passaporto, visto e altri documenti minori) e sono andato in “motorizzazione” (in California si chiama D.M.V ossia Department of Motor Vehicles). Qui, ho scoperto che posso dare “patente della macchina” + “patente della moto” in meno di una settimana per soli 28$ (VEN-TOT-TO-DOL-LA-RI!!!!) quindi non ci ho pensato due volte. In Italia, solo per dare la patente della macchina impieghi minimo un mese, devi pagare l’ira di Dio e per fare due patenti…buona notte, un minimo di 3 mesi per una spesa complessiva di 2000€ (attuli 2523$).

Certe volte l’Italia la odio un pochino!

Ho tre oppurtunità di ripetere l’esame di teoria o l’esame di pratica nel caso venga bocciato. Tre opportunità per la patente della macchina e tre opportunità per la patente della moto, ma se (per esempio) non finisco gli esami della moto, non posso avere la patente della macchina. Quindi avendo deciso di darle entrambe contemporaneamente devo passare tutti e quattro i test.

Dopo 5 minuti di conversazione sul da farsi con la coordinatrice, sono venuto a sapere che potevo dare immediatamente la teoria in Italiano. Quindi non ho perso tempo, mi sono attrezzato di corraggio e mi sono detto “Dai Francesco, ce la puoi fare!! Le regole sono più o meno sempre le stesse!! Spremi le meningi e via!!”.

In California il test teorico consiste in 20 domande, per quanto riguarda la segnaletica stradale (con relativa immagine del cartello) e 38 domande scritte (senza immagine). Queste hanno 3 possibili risposte e solo una di queste può essere valida. Errori massimi consentiti: 6 su 58 domande totali.

TEORIA MACCHINA – SEGATO con 8 miseri errori (avevo troppo mal di testa per provare a dare quello della moto).

Quindi alla prossima settimana per aggiornamenti sull’esito del secondo test.

bye bye e speriamo in bene..